
L’albero di Natale è un grande classico al quale tantissime persone non vogliono rinunciare. Nel corso del tempo, pur rimanendo al centro dell’attenzione ha “cambiato pelle”, seguendo le tendenze. Tra le più importanti, rientra quella della sostenibilità. Vero e proprio valore che, da diverso tempo a questa parte, sta letteralmente investendo le nostre vite, può essere messa in primo piano anche in occasione delle festività natalizie.
Se ti stai chiedendo come allestire un albero di Natale amico dell’ambiente, non devi fare altro che proseguire nella lettura di questo articolo, dove abbiamo riassunto alcuni consigli che speriamo possano esserti utili.
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Scegli decorazioni a km 0 (o quasi)
Decorare l’albero per la festa più bella dell’anno è una straordinaria opportunità sia per dare spazio alla propria creatività, sia per supportare alcune tra le tantissime realtà artigianali che caratterizzano il tessuto imprenditoriale della nostra bellissima Italia. Dalle sfere natalizie in vetro realizzate a Murano fino agli ornamenti in legno scolpiti dai maestri della Val Gardena, le alternative sono numerose e vengono incontro a tutte le tasche e a tutti i gusti.
Ci sono anche vantaggi per l’ambiente! Scegliendo aziende italiane, infatti, si minimizza l’impatto del trasporto delle merci e la natura ringrazia.
Attenzione all’albero
Con il consiglio del punto precedente abbiamo fatto un grande balzo in avanti! Prima di parlare di decorazioni vere e proprie, è infatti necessario considerare l’albero. Come sceglierne uno sostenibile? La risposta non è semplice. Prendiamo il caso dell’abete finto. Molti lo acquistano pensando di fare qualcosa di buono per la natura e facendo riferimento alla mancanza di impatto sul patrimonio forestale (oltre che alla sua durata nel tempo). Tutto vero, ma bisogna andare a fondo. Quante risorse sono state utilizzate per realizzarlo? Dati alla mano, un albero di Natale sintetico di dimensioni medie richiede circa 20 kg di petrolio. Da non dimenticare è poi il nodo dell’esportazione, così come l’impiego di materiali come il PVC, non biodegradabili. Della serie: non è tutto oro ciò che luccica!
Cosa dire, invece, degli abeti veri? Che sono più sostenibili di quanto si pensi. I motivi sono diversi e tra questi è possibile rammentare il fatto che, in diversi frangenti, sono frutto di operazioni di potatura necessarie per la sopravvivenza di zone boschive. Se si ha intenzione di orientarsi verso questa soluzione, è molto importante acquistarla da un vivaista esperto. Una volta archiviate le feste, se non si ha modo di piantare l’albero in giardino è opportuno consegnarlo a centri di raccolta ad hoc.
La creatività dei bambini
Se si hanno dei bambini, il Natale e l’allestimento dell’albero sono momenti fantastici per aiutarli a sviluppare la propria creatività in ottica sostenibile. In questo caso, è necessario chiamare in causa il riuso. I vecchi giochi possono essere trattati con colori e altro in modo da trasformarli in addobbi perfetti per l’albero di Natale (evitando così di buttarli via).
Plastica? No, grazie!
Un consiglio tanto semplice quanto utile per decorare l’albero di Natale in ottica sostenibile riguarda il fatto di evitare il più possibile la plastica. Oltre ai materiali sopra citati, ossia il vetro e il legno, si possono chiamare in causa altre soluzioni amiche dell’ambiente, come per esempio le decorazioni in feltro. Quest’ultimo materiale può essere utilizzato per creare meravigliosi pupazzetti.
L’illuminazione
L’ultimo ma non meno importante argomento da toccare nell’ambito delle decorazioni natalizie sostenibili è quello dell’illuminazione. Una cosa fondamentale da sottolineare riguarda il fatto che, se si opta per l’abete vero, è opportuno evitare di appendere luminarie. Per chi proprio non riesce a farne a meno, la soluzione a cui fare riferimento è chiaramente il LED. In virtù della sua durata maggiore rispetto alle lampadine a incandescenza, il filo a LED – sarebbe meglio utilizzare il plurale – può essere riutilizzato per diversi anni!